lunedì 15 ottobre 2012

Quando vivere Slow significa felicità! - When Slow living means happiness!

                                      Agriturismo Slowcanda

Nel mese di Luglio vi abbiamo presentato una famiglia che vive del proprio lavoro qui, ma ovviamente non sono soli ad aver fatto una scelta unica, perciò oggi diamo la parola a Slowcanda gestita da una coppia fantastica!

Siamo Betty e Lorenzo due giovani squinternati amanti dei viaggi finalizzati alla scoperta di luoghi insoliti e suggestivi. Lo scopo del nostro girovagare era quello di cercare un luogo speciale dove poter vivere insieme, lavorare e crescere i nostri figli, e così che abbiamo trovato Baciardi.
Un luogo presente nel passato di entrambi che ci attendeva, pressoché disabitato, ma emanatore di una forza unica già alla prima occhiata, aggrappato com’è ad una crinale proprio sotto il Monte Nerone.: una trentina di case, una piazzetta, una piccola chiesa, tre abitanti. Eccolo là il nostro sogno che ci aspettava: ristrutturazione in bioedilizia, recupero delle acque piovane, pannelli solari, la decisione di usare solo legna per scaldarsi. Viviamo qua dal 2010 e un anno dopo siamo riusciti ad inaugurare le sale del ristorante che sono state arredate mantenendo ciò che si è trovato all’interno della casa al momento dell’acquisto: mobili, sedie, il portagioie che è diventata la nostra cassa, la stufa economica della nonna che non è qua solo per bellezza, ma è principalmente funzionale, le lenzuola di lino che sono state trasformate in tovaglie. Tutto rimanda ad un passato comune che riemerge prepotentemente quando si varca la soglia: far rivivere momenti dell’infanzia ai nostri ospiti è davvero emozionante anche per noi ed è diventato parte integrante del nostro sogno: far trascorrere momenti felici alle persone che vengono qua. E’ curioso notare i volti delle persone quando arrivano: bisogna lasciare la macchina in cima al paese e scendere a piedi, il viottolo è costruito in pietra e quindi i tacchi si incastrano e poi… i cellulari: qua non c’è campo. Poi cominciano a rilassarsi, si sorseggia un aperitivo, si siedono nelle vecchie seggiole di formica e cominciano i ricordi, si assapora il silenzio. Già perché di silenzio qua c’ è ne tanto rotto solo dagli animali da cortile: il gallo Igor, le oche cigno, Unico l’asino fuggitivo.
Amiamo definire la nostra cucina “improvvisata”: menù a voce, stagionale, basato sui nostri prodotti e sulla provenienza locale, ingredienti semplici ma rivisitati in maniera geniale da Lorenzo. La pasta si fa in casa, così come il pane utilizzando una pasta madre di anni 170, filoni da 3 kg che vengono cotti nel forno a legna. Non esiste un menù fisso, alla Slowcanda non si sa mai cosa si mangerà finchè non ci si siede a tavola. Ci piace sorprendere i nostri ospiti curando i particolari, soprattutto nelle camere inaugurate quest’anno. Per ora sono due: una matrimoniale e una tripla, entrambe con bagno. I colori, i fiori freschi, il rosmarino sotto la doccia, il profumo nelle lenzuola, le attenzioni che ci piace donare alle persone che vengono a soggiornare qua. La colazione la si fa con il pane e le nostre marmellate, il latte di capra, i dolci o le crostate fatte da noi.
Il nostro sogno si sta concretizzando pian piano, stiamo preparando le piazzole per il campeggio, solo per tende visto che nel borgo non c’è possibilità di arrivare in macchina, un orto sinergico basata sui principi della biodinamica, la piantumazione di alberi da frutto in via di estinzione. Cerchiamo di fare del nostro meglio, cerchiamo di regalare un momento di benessere a chi passa da qua, fare del bene, fa davvero star bene.

Per dare vita al borgo, hanno pure creato un mini festival "Festival delle pecore a puà"!
                

Dal 17 Novembre si accetta il baratto come forma di pagamento. Forza lavoro (giardiniere, muratore, programmatore per il sito...) ma anche prodotti, fatevi avanti e chiamate!

Quì Slowcanda oppure cercate info .

 

Emma



In the month of July, we talked about a family who lives from its work here, but off course it isn’t the only one who has made such a unique choice , so today we will share our page with the direct experience of Slowcanda, managed by a fantastic couple!

We are Betty and Lorenzo two young crazy travel lovers, who want to discover new and unusual places. One of the aims of our travelling was to find that special place to live together, work and raise our children and we eventually found Baciardi.

A village in the present from the past which was waiting for us. Practically unlived, but full of a unique strength from the beginning, held on the edge of the Monte Nerone.  About 30 houses, a piazza, a small church, three inhabitants. There was our dream which was attending us, restructuring the house ecologically, we recuperate rain water, solar panels, heating the entire place with wood. We live here since 2010 and a year later we inaugurated  the restaurant dining rooms which have been  furnished with what was found in the house when we bought it: furniture, chairs, the jewel box which is now used as our cash register, the cheap heater which is not here only for its beauty but works and the linen sheets which have been turned into tables cloths. All sends you back into the past which returns as soon as you enter the door: make people re-live childhood moments to our guests is moving even for us and has now become part of our dream, let people live happy moments when they come here. It is funny to see the faces of our guests when they arrive. You need to leave the car at the top of the village and come down walking, the path is made of stones therefore high heels aren’t ideal and then…mobile phones, here there is no signal. Then they strat to relax, they have a drink , they sit down on our formic chairs and memory comes back, silence is enjoyed. Yes, because there is a lot of silence here, mainly broken by the animals: Igor the rooster, the goose,  the swan and Unico the run off donkey. 


We love to define our kitchen as “improvised”, our menu is not written but explained, it is seasonal, based on local foods, simple ingredients but renewed in a fantastic way by Lorenzo. The pasta is homemade, such as the bread which is made with sourdough 170 years old, we make 3kg breads which are then cooked in a wood oven. There is no fixed menu, at Slowcanda you never know what you will eat until you sit down a tour table. We love to surprise our guests by taking care of details, especially in the two rooms inaugurated this year. For the moment we have a double and a triple bedroom, each with a bathroom. The colours, the fresh flowers, rosemary under the shower, perfume in the sheets, the attention we love to give our guests who come and stay with us. Breakfast is made with our homemade bread and jams, goat milk, cakes and tarts homemade.
Our dream is slowly becoming reality, we are preparing an area dedicated to camping, only with tents as the village cannot be accessed by car, a synergic vegetable patch based on biodynamic, we are also planting rare fruit trees. We are trying to do our best to give special moments to those who come and visit, making people happy makes you live better! 

 

To make the village live again they also create a festical "Il festical delle pecore a puà!"

From November 17th, betty and Lorenzo will accept swapping as a form of payment. Working arms (gardeners, masons, website programmer…) but also produce, step forward and call!
Quì Slowcanda or search for info .

4 commenti:

  1. Che meraviglia sentire che sì, c'è chi ce la fa!! I miei complimenti a Betty e Lorenzo!

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    1. Sì, hai ragione sono delle bellissime persone! Emma:)

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