giovedì 31 maggio 2012

Non rifiuto: regalo! - No waste: I give away!



Da pochi giorni mi sono iscritta ad un sito che mi pento di non aver scoperto prima!
Si chiama freecycle ed è davvero semplice da utilizzare e con una filosofia che sposo in pieno.

Avete qualcosa che non vi occorre più? non volete barattarla perchè non vi va di accumulare nuovi oggetti?

Allora REGALATELA!

Freecycle è un gruppo dedicato al riciclo degli oggetti e fa parte di The Freecycle Network®, con oltre 5000 gruppi analoghi in tutto il mondo.
In ogni regione c'è un gruppo attivo, molto spesso in ogni provincia.
C'è un'unica regola da rispettare: tutti gli oggetti descritti nei messaggi pubblicati sono offerti gratuitamente!
The Freecycle Network® è un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata a coloro che preferiscono "riciclare" un oggetto anziché gettarlo via.
Gli iscritti possono inviare messaggi per oggetti di ogni tipo, che si tratti di una sedia, di un pianoforte o di un vecchio computer.
Freecycle è anche un luogo ideale dove scovare oggetti interessanti.

Sono una fan del baratto. l'ho scritto più e più volte.
Ma il fatto di donare oggetti che non ci occorrono più, magari ingombranti e che teniamo in cantina da anni, a persone che vengono direttamente a prenderli mi sembra un ottimo modo, comodo e veloce, per fare decluttering e per non sprecare nulla.
Nello stesso modo, andare a prendere un oggetto che ci occorre, direttamente nella sede in cui si trova, poterlo vedere e portarlo via, mi sembra un ottimo modo per ottenere ciò che si vuole senza soldi.

Mariaelena

I have subscribed to this website a few days ago and I am really sorry that I had not discovered it before!
It is called freecycle it is very easy to use  and it has a great philosophy which I agree with!

You have something you don’t need anymore? You don’t want to bart it because you don’t want other things?

Well then GIVE IT AWAY!

Freecycle  is a group which is dedicated to re-using objects and is part of The Freecycle Network®, which has over  5000 groups worldwide.
In each region there is an active group, and sometimes even in the Provinces.
There is only on rule to follow: All objects described in the published messages are given free!
The Freecycle Network® is an organization which does not require any money dedicated to those who prefer  to “reuse and recycle” instead of throwing away.  "
All subscribers can post messages of all kinds, from giving away a chair, a piano or an old pc.
Freecycle i salso an ideal way to find interesting objects! 

As you know I am a fan barter, I have been writting about it  many and many times again.
But the idea of donating an object which we don’t need anymore, maybe a big piece of furniture and that we have been keeping in the cellar for years,  to someone who comes and picks it up, seems to me an excellent way to do decluttering and to eliminate extra waste

Going to pick up an object directly where it comes from is a great way to see it and take it away without spending any money!

martedì 29 maggio 2012

Passata di pomodoro - Tomato canning



E' quasi ora di avviare la produzione di passata di pomodoro per l’inverno. La passata che feci lo scorso anno è durata fino ad ora. Erano circa 20 kg di pomodori. Quest'anno dovrò aumentare almeno a 30kg. Sono molto fortunata perchè mio padre ha un grande orto e i pomodori sono i suoi. Con quelli piantati nel mio terrazzo faccio solo gustosissime insalate!
Se dovete acquistare i pomodori per farne conserve, consiglio di rivolgervi al mercato contadino, a qualche fattoria che li produce.

Ci sono alcuni accorgimenti da prendere quando si autoproducono conserve e questi sono i miei personali consigli:
  • utilizzare contenitori di vetro, anche usati, avendo cura di sterilizzarli in acqua bollente ma comprare tappi nuovi.
  • utilizzare palette in legno nuove per girare la conserva mentre cuoce
  • armarsi di santa pazienza e procedere!
Lo scorso anno ho utilizzato 2 metodi diversi per fare il sugo: il primo metodo definito “cotto” e il secondo chiamato “crudo”

METODO COTTO:
Prendere i pomodori e tagliarli a pezzettoni, farli bollire a lungo con aglio, cipolla, sedano e carota. Si può inserire qualunque altra verdura. Quelli che vedete in foto sono arancioni perchè ho usato una zucca colta nell’orto la mattina stessa! non aggiungo null’atro, nè olio nè sale. lascio che cuociano per un paio d’ore, poi li frullo e li metto nei contenitori sterilizzati in precedenza insieme a qualche foglia di basilico. I barattoli vengono poi ulteriormente bolliti in una pentola capiente, avvolti in canovacci per non muoversi durante la cottura.

METODO A CRUDO
Tagliare i pomodori a pezzettoni, aggiungere aglio e cipolla e poi frullare il tutto, mettere il composto nei contenitori che veranno bolliti nella pentola capiente avvolti dai canovacci.
Fare  da sè il sugo è facile e veloce. Vale la pena provare!

Mariaelena

It is soon time to start tomato sauce production for next winter. I am still eating last winters’ production, I made about 20kg of tomatoes. This year I will have to make about 30kg! I am very lucky as my father has a big vegetable patch and all the tomatoes I use come from there . The tomatoes I have planted on my terrace I only use for wonderful salads!
If you need to buy tomatoes to can, I suggest you to find a local producer.
There are some precautions to take when you can food and here are my personal suggestions:
  •  Use glass containers, used ones are fine, wash them thoroughly and sterilize the in boiling water but always by new lids.
  •  Use new wooden spoons to cook and prepare your preserves.
  • Be patient and start!
Last year I canned in two different ways: the first one  which is defined “cooked” and the second one called “raw” methods:

COOKED METHOD:
Take the tomatoes and cut them in chucks, boil them for a while with onions, garlic, carrots and celery. You can also add other vegetables. The cans you see in the picture are orange as I have added a pumpkin that same morning. I don’t add anything else, nor oil nor salt, I let it cook for about two hours then I whisk it and  then put it in the washed and sterilized cans with a basil leaf.  The cans will then be closed and boiled in a big pan of water, with a cotton cloth, so that they don’t bang on each other while the water boils

RAW METHOD:
Take the tomatoes and cut them in chucks, whisk them with onions, garlic. Put the mix in the containers and boil the cans as explained above.
It is not difficult to can tomato sauce, it is fast and easy. It is worth your try!

lunedì 28 maggio 2012

Coltiviamo la luffa - Coltivate loofah

Scriviamo spesso di come pulire casa ecologicamente ma qualche anno fa mi sono chiesta qual è un modo ideale per pulire senza inquinare se poi uso una spugna sintetica?

Dopo un pò di ricerca ho scoperto la luffa e dopo aver trovato dei semi l'anno scorso l'ho piantata.
La luffa è un vegetale assomiglia ad un cetriolo, infatti in molti paesi asiatici si mangia ma se lasciate il frutto sulla pianta diventa molto grande a dopo che si sia seccata, basta togliere la pelle e avrete una bellissima spugna. Anzi ne avrete più di una visto che ogni pianta ne fa circa 10/15 e che ogni frutto può essere tagliato in + pezzi ideali per pulire le stoviglie, per pulire casa oppure da usare sotto al doccia sul corpo. Ebbene sì, è ruvida al punto giusto perciò toglie lo sporco e il grasso senza grafiare. NON assorbe perciò dopo aver pulito vi serve uno strofinaccio per assorbire (ad esempio una vecchia t-shirt).

 (ecco la mia luffa per i piatti e pentole dopo 8 mesi /here is my luffa sponge after 8  month of use to wash plates and pans)

La cosa fantastica è che può essere lavato in lavastoviglie o in lavatrice e che dopo mesi d'uso potete semplicemente buttarla in compostiera o nella raccolta dell'umido!
Se piantate i semi avrete una bellissima copertura per un pergolato perché cresce molto in fretta ed è molto coprente. Ogni frutto fa tantissimi semi da regalare e da ripiantare l'anno successivo!

Inoltre se ne avrete tanta potete creare dei bellissimi regali per amici e parenti facendo dei guanti per la doccia. Basterà tagliare un cilindro nel mezzo e tenere una metà aperta, cucitela su un quadrato di spugna (va bene anche un asciugamano che non usate più), rifinite il contorno cucendo intorno una striscia di stoffa per rifinire la spugna, create un asola per appendere il guanto, ora avete un esfoliante naturale per il corpo!

Il video qui sotto vi spiegherà come coltivarlo.

Emma


We often write about how to clean your home ecologically but a few years ago I started asking myself which was the ideal way to clean without if I use a synthetic sponge?
After a while I discovered the loofah and after finding the seeds I managed to plant it last year. Loofah is a vegetable which resembles a cucumber, it is eaten in many Asian countries but if you leave it on the plant and let it grow and dry out you will take the skin off and take out all the seeds and you will be left with a rough sponge . Actually you will have many sponges as there are big and they can be cut out in many pieces and each plant may have 10/15 vegetables, these are ideal to wash the dishes, clean your bathroom but also under the shower as a light exfoliating glove. Yes it is slightly and i twill take away all the grease from your plates or the dirt from a sink. It does NOT absorb water so you will need an old t-shirt to absorb left over water when you clean.  

 
The best thing is that it can be washed in the washing machine or in the dishwasher and after many months of use it can simply be put in a composter as it is a vegetable!  

If you plant the seeds you will have a great roof or arch as it grows fast and it is a climbing plant. Each fruit also gives lots of seeds so you will have many to give out to friends and to plant for the following year!

If you have too many you can also make wonderful gloves with an old towel to give as presents to friends and family. You will need to cut the luffa open and sow it flat on a piece of towel (as big as your hand) , add a nice cotton ribbon on the edge of it and add another piece of towel (maybe from an old towel), add a string to hang it and you will have a great exfoliating glove for the body!

Le vostre eco-ricette: il bagnoschiuma in polvere - Your eco-recipes: powder bath soap

La nostra lettrice Francesca Osci, sul , ha postato una ricetta molto interessante poichè ha usato una farina in scadenza nella sua dispensa per creare un bagnoschiuma in polvere molto nutriente e rispettoso dell'ambiente.
Ecco la ricetta:

  • 4 cucchiai di farinadi pan cake (ma vanno bene anche quelle di avena, o grano saraceno)
  • 1 cucchiaio di olio di mandorle
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva
  • 1 cucchiaio di olio di riso
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 cucchiaino di amido di mais
  • 2 gocce di essenza a piacere

Ecco cosa ci scrive Francesca:"si conserva per diversi mesi se si ha l'accortezza di non farci entrare acqua, io lo prendo con un cucchiaino. Gli oli possono essere sostituiti con quelli che si hanno in casa, volendo se ne può usare anche uno solo. Per rendere la preparazione meno grattosa si può aggiungere più amido. Massaggiare sulla pelle umida e sciacquare. Io mi ci lavo anche il viso. Non intasa le tubature."

Se anche voi avete delle eco-ricette come quella di Francesca mandatele al nostro indirizzo [email protected] e noi saremo felici di provarle e pubblicarle. 

 Mariaelena

Our reader Francesca Osci, on our , has posted a very interesting recipe as she has used a flour which was out of date from her pantry to make this bath soap which is nutrient for the body and respects the environment.
Here is the recipe:
  • 4 table spoons of pancake flour (but you can use any flour especially oat or buckwheat
  • 1 table spoon of almond oil
  • 1 table spoon of olive oil
  • 1 table spoon of rice oil
  • 1 tea spoon of bicarbonate
  • 1 tea spoon of cornstarch
  • 2 drops of essential oils you like


Here is what Francesca wrote:"you can keep it for many months especially if you are careful not to wet it. I take it with a spoon so that water doesn’t enter the pot. The oils can be changed with any other oils you may have at home, and you can also use only one type. You add the cornstarch so that it is not itchy. Massage the mix on your wet body and rinse well. I also wash my face with it and it doesn’t block the plumbing."

If you have eco-recipes you want us to publish please send them to [email protected] and we will be very happy to try them and publish them.

sabato 26 maggio 2012

Meat the truth - Meat the truth



Oggi vi propongo il più importante documentario che parla del consumo di carne a 360°, i suoi effetti sull'uomo, sull'ambiente, sul consumo del territorio e il consumo dell'acqua e sul riscaldamento globale. Vi consigliamo di  vederlo interamente!

Alcuni di voi ci leggono pure sul nostro blog dedicato al mangiare vegetariano almeno per un giorno alla settimana, Meatless Monday Italy. Non abbiamo inventato nulla, ma facciamo parte di un movimento internazionale per promuovere la diminuzione del consumo di carne.
Molti si chiederanno perché bisogna diminuire il consumo, i motivi sono molti dalla salute delle persone alla salvaguardia dell'ambiente visto che per cibare animali necessitiamo di molti cereali e molta acqua e che questi animali inquinano più delle nostre auto.

Bisogna prendere coscienza del fatto che ci hanno indotto a credere che il cibo degli dei è la carne e che più ne mangiamo più siamo ricchi ebbene questa credenza ci ha portati ad un tale eccesso che i danni sono palesi per tutti. Negli Stati Uniti, l'aspettativa di vita delle nuove generazioni è più bassa di quella dei propri genitori perche le malattie legate al consumo di carne e di grassi è sempre più comune e diagnosticato in età giovanile.

Perciò iniziamo ad eliminare le carne per almeno un giorno alla settimana e promuoviamo quest'azione intorno a noi!

www.meatthetruth.com

Emma

Today we are showing this important documentary about meat, its effects on mankind, on the envoronment, on the land consumption and water consumption and the gloabl warming effect. We suggest you to watch it entirely!

Some of you read us on our dedicated blog about eating vergetarian at least once a week, Meatless Monday Italy. We haven't invented anything as we are part of an international movement to promote the reduction of meat consumption.
Many ask why we should reduce this consumption, there are many reasons for this such as our health, the environment as animals need lots of food therefore a lot of land and a lot of water and that they polute more than our cars.
We need to understand that we have been told for years that meat is the ideal food for its protein intake and that we should wat more and more but this excess of meat has brought us to have great damage for our health. In the USA, the new generations have a life expectation lower than their parents and this has never happened in previous generations, mainly due to the illnesses because of the great consumption of meat.

Therefore lets start by eliminating meat once a week and lets promote this action aroun us!

www.meatthetruth.com

venerdì 25 maggio 2012

Mai seconde porzioni - Never seconds

   
                                                             

Parliamo spesso di alimentazione sana e oggi vi voglio presentare una bambina che vive in Scozia che si firma Veg, la quale ha iniziato un blog fotografando i suoi pranzi scolastici.

Se andate a vedere i primi pranzi sono inguardabili soprattutto per i standard Italiani!

La cosa incredibile è che non c'erano ne frutta ne verdure, ma dopo poche settimane i suoi pranzi sono già cambiati e la ragazza è pure diventata famosa ricevendo biglietti di buona continuazione pure da Jaimie Oliver, l'ideatore della Food Revolution.
Vi racconto questa bella storia, non per fare pubblicità al suo blog (visto che ha già moltissimi lettori da tutto il mondo), ma per fare capire che pure una persona, addirittura un bambina,  può cambiare le cose. In questo momento Veg sta pure ricevendo delle foto da ogni parte del mondo dove bambini raccontano i loro pranzi più o meno sani!
Sono molto felice di vedere che una bambina riesca ad influenzare sia la scuola, i bambini e i genitori!

Mi auguro che tutti i bambini avranno cibi migliori sia a casa che a scuola!

http://neverseconds.blogspot.com.es/

Emma

We often talk about good food and we would like to introduce you to a girl called Veg who lives in Scotland. She has started a blog by putting pictures of her daily school meals.
If you check out the pictures you can see that they are very sad especially by Italian standards!
The incredible thing is that there were no fruit nor vegetables, but after only a few weeks her lunches are already getting better. Veg has become very famous and even  Jaimie Oliver, the founder of Food Revolution has congratulated her.

The reason why we are telling you this story isn’t for publicity (she doesn’t need any she already has readers worldwide) but because it shows how one person, even a young girl can change things that are not right!  Veg is now receiving images from all over the world of other children lunches and which tell what kind of food they are given!
I am really happy that such a young girl has such a great influence on her school and other kids and parents. 

I really hope that all kids will have better food at home and in schools! 

http://neverseconds.blogspot.com.es/