Più o meno ogni 2 mesi preparo la lisciva in casa.
La prima volta che l'ho fatta ho commesso alcuni errori che, con il tempo, ho corretto e sono passata dalle precedenti 2 ore di preparazione (esclusa la cottura) a poco più di mezz'ora.
COS'è LA LISCIVA?
La lisciva è l'acqua di cottura della cenere, per ottenerla bisogna cuocere, per circa 3 ore, 1 chilo di cenere e 5 litri d'acqua.
COME SI USA LA LISCIVA?
Le nostre nonne lavavano i panni manualmente con la cenere e utilizzavano la lisciva per il resto delle pulizie. Ottenevano saponi con olio d'oliva e lisiciva.
Oggi in lavatrice non si può usare la cenere che potrebbe intasare i filtri quindi, personalmente, con la cenere ottenuta dalla bollitura lavo le pentole e le superfici in acciaio, con la lisviva pulisco tutte le superfici lavabili, aggiungo un misurino al lavaggio in lavatrice (e i miei bianchi fanno invidia a tutto il vicinato) e faccio il sapone.
La lisciva è una sorta di "soda caustica" naturale per questo ha un altissimo valore pulente.
COME SI FA LA LISCIVA?
Per preparare la lisciva occorre prendere la cenere del camino ottenuta solo dalla legna, possibilmente d'ulivo. La cenere della carbonella non va bene.
Una volta liberata la cenere dalle impurità con un setaccio oppure uno scolariso, si mette a bollire per circa 3 ore con 5 litri d'acqua.
La fase lunga è quella che viene dopo la bollitura poichè bisogna separare l'acqua dalla cenere.
Dopo aver lasciato riposare il composto la cenere si deposita sul fondo. Ecco qualche trucco per fare una lisciva perfetta in poco tempo:
- Prendete l'acqua dalla superficie con un mestolo facendo attenzione a non smuovere il fondo
- lasciare riposare di nuovo e ripetere l'operazione
- Prendere un bel canovaccio da cucina, legarlo su una pentola capiente, versare tutto il composto e lasciare che scoli da solo
- ripetere l'ultima operazione finchè l'acqua non è chiara.
Io ho aggiunto qualche goccia di colorante alimentare blu. E' una chicca che ho imparato da veggie, la regina del sapone! :))
Mariaelena aka yummy
Every two months, I make homemade lye.
The first time I made it, I made a few mistakes which I have improved since then. It now only takes me half an hour instead of the initial two hours (except for the cooking time).
What is Lye?
Lye is the water from the cooking of the ashes, to obtain it you need to cook for about 3 hours, 1 kilo of ashes with 5 liters of water.
HOW TO USE LYE?
Our grandmothers used to hand wash clothes with the ashes and they used to clean the house with lye. You can also make soaps with lye and olive oil.
Nowadays, you cannot use the ashes in the washing machine as it could clog the filters therefore, I use the ashes to clean steel and pans, with lye I clean washable materials and I add a small amount in my washing machine (my whites are very white) and I make soap.
Lye is similar to a natural caustic soda this is why it has such a good cleaning value.
HOW TO MAKE LYE?
Prepare lye by taking your ashes obtained from wood from the fireplace. Don’t use ashes from coal.
Once you have taken out all impurities with a sieve, put the ashes to boil for about 3 hours with 5 liters of water.
The long part is the long phase after boiling it as you need to separate the water from the ashes.
After leaving the lye rest overnight, the ashes will stay at the bottom of the pan. So here are a few tricks to filter it:
- Take the water from the top of the pan with a ladle without moving around the ashes from the bottom of the pan.
- Let it rest again and repeat the filtering operation
- Take a kitchen cloth, tie it on a big pan and let the liquid filter slowly
- Repeat the last filtering again until the water is clear (transparent)
At this point you are ready to experiment all the advantages of using lye and you will never return to normal detergents to clean hygienically!
I have added a few drops of natural food coloring to recognize it. A trick I learned from Veggie, la regina del sapone! :))
Ciao :) la scorsa settimana l'ho fatta anch'io...ma devo ancora utilizzarla! Mi sembra impossibile che sia così efficace...soprattutto perché io ho problemi di pelle e non riesco proprio ad utilizzare i normali detergenti per superfici............a presto
RispondiEliminaciao lucia, nel week end farò i saponi alla lavanda e alla menta e metterò un tutorial anche per quelli! yummy
RispondiEliminaLi attendo con ansia :)))) grazie mille
EliminaDove lavoro abbiamo la lisciva,posso averne quanta ne voglio ma non so usarla :(
EliminaSe non sbaglio e' in polvere quella che posso avere.
Ma se la tocco con le mani che succede?
Ma a che quantita' corrisponde il tuo misurino???
Si deve mettere in lavatrice solo quel misurino o devo addizionarlo aggiungendo il mio normale detersivo?
E posso mettere anche l aceto che uso come ammorbidente?
Ti prego illuminami!
....emh....si puo' usare solo con i panni bianchi?
EliminaO anche per i colorati?
Se la prendo in polvere quanta ne metto?
Scusa le mille domande.... :(((
cara non saprei. la lisciva è liquida e quella in polvere non so come si usi :(
EliminaChe bello! quindi aspettando istruzioni su come fare il sapone alla menta ripulisco il camino dalla cenere e mi metto al lavoro!!
RispondiEliminaGrazie.
Io faccio spesso la liscivia perché con 2 camini e stufe in marcia tutto l'inverno, la cenere che non va al campo va in pentola....mi sono sempre chiesta se usare la liscivia anche per fare il sapone (è sempre idrossido di sodio, ossia soda caustica) invece della soda caustica industriale, ma....non so la quantità: quindi dimmi invece di usare 134 g di soda caustica in perline, quanta liscivia ci devo mettere per 1 litro d'olio?
RispondiEliminaGracias
fra
Ma se non si dispone di camino? Si può comprare da qualche parte?
RispondiEliminaso che ne esiste una versione in polvere nei negozi bio ma non so come si utilizzi. io il camino non ce l'ho e la cenere la prendo qui e lì da amici e parenti!
Eliminavai a fartela dare nelle pizzerie
Eliminaanch'io l'ho fatta un mesetto fa ed è fantastica,ma sopratutto è stata una sorpresa la cenere che è rimasta dopo la cottura che va benissimo per sgrassare il forno e le antiaderenti!
RispondiEliminaCiao!! Sono Francesca di Nonsolosapori.. neoblogger per diletto!!! Volevo chiederti se hai poi realizzato dei saponi.. Io sto' preparando la lisciva di cenere proprio ora.. sono al secondo tentativo!!! Il primo era .. fallito!!!
RispondiEliminaVolevo complimentarmi con voi per il blog! molto interessante!! Grazie
Se volete fare un giretto..
http://www.nonsolosapori.com/
uff che invidia, io neanche saprei dove prendere la cenere, di olivo poi...:(
RispondiEliminaCiao, io ho provato a fare il sapone con la liscivia, ma mi è venuto liquido...deve essere così o ho sbagliato qualcosa? Ciao, grazie!
RispondiEliminaCiao! Giusto ieri ho recuperato la cenere e sto aspettando di avere un po' di tempo per la preparazione. Intanto chissa` se yummy o qualcun altro mi sa dire alcune cose:
RispondiElimina- in quale pentola e` meglio cuocere la cenere? Alluminio, acciaio, smaltata? La pentola ne patisce?
- la cenere rimasta dalla cottura puo` essere maneggiata solo con i guanti? Su quali superfici puo` essere utilizzata? Puo` essere dannosa / abrasiva?
- la lisciva si puo` aggiungere ad ogni lavaggio o solo quando si lavano i panni bianchi?
- e se la cenere non e` di ulivo cosa succede (non so di che tipo e` quella che ho)?
Grazie mille!
x velocizzare i tempi è possibile far bollire la cenere e l'acqua in pentola a pressione secondo te?
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