Ieri vi abbiamo parlato di come
riciclare la vecchia lana, oggi vi raccontiamo di un progetto speciale che vede la cura e la salvaguardia del mondo della lana a 360°.
si chiama
thewoolbox un progetto collettivo per promuovere uno stile di vita meno frenetico e più rispettoso delle diversità, compatibile con una migliore qualità del vivere, in armonia con l’ambiente e le persone.
La lana è un materiale naturale al 100%, rinnovabile, resistente ed ecosostenibile.
Ma, come tutte le cose perfette della natura è in pericolo. Il mercato asiatico è in aumento e le pecore europee vengono utilizzate solo per la produzione della carne. Così la maggior parte delle lane che acquistiamo non è autoctona.
A me piace lavorare a maglia, sia con la tecnica dei ferri che con quella dell'uncinetto. E mi sono sempre chiesta se, oltre alle fomose lane d'abruzzo, esistesse qualche altro tipo di filato che rispettasse i principi di ecosostenibilità a cui tengo tanto.
Lancio qui, a proposito di lana e di pecore, un appello soft che rinnoverò in maniera più dettagliata e pesante nel blog di
meatlessmondayitaly...a Pasqua...lasciamo che le pecorelle diventino grandi.
Mariaelena aka yummy
Io alle pecore gli lascio anche la lana :)
RispondiEliminaUtilizzo filati riciclati.
Alle pecore per pasqua gli lascio figli e lana.
Se e' nata con la lana ci sara' un perche' ;)
Pensa se qualcuno ci tagliasse a zero i capelli per fare berretti alle pecore!
Suona strano vero ? ;)
Credo che lo sia anche per le pecorelle ...
Buona pasqua